Il gioco del calcio è lo sport Nazionale per eccellenza, da oltre un secolo. Cambiano le regole, squadre, società e giocatori, ma quando l'arbitro fischia un calcio di rigore, tutti esultano. Ma che cos'è un calcio di rigore per chi si occupa di altro? Un penalty, come dicono gli inventori del calcio, è una punizione severa e diretta decretata dal direttore di gara per un fallo in area di rigore, senza il quale, presumibilmente poteva nascere un gol o permettere al giocatore di calciare a rete. La massima punizione, in gergo calcistico. Si batte da 11 metri, con la palla posizionata al centro della porta, larga circa 7 metri e alta oltre 2 metri. Perchè i tifosi esultano quando viene concessa la massima punizione dagli 11 metri? Matematicamente c'è una sola possibilità su 100 che si possa sbagliare! Quasi gol al 99%. Eppure c'è chi li sbaglia! Molto spesso dipende da chi li tira, e comunque in un errore dagli undici metri, la bravura del portiere conta quasi niente. Maradona ne ha sbagliati pochi, come pure Mario Balotelli (attaccante del Liverpool), che ha un modo tutto singolare di battere i rigori, riuscì a segnarne 25 di seguito. Quasi un record, con uno share del 100%. Molto spesso gli errori e le realizzazioni, dipendono da stati d'animo dei giocatori che lo calciano, anche se bisogna affermare con estrema certezza che un rigore và sempre segnato e non c'è portiere che tenga; cito l'indimenticabile Agostino Di Bartolomei, che i sui penalty, (missili terra-aria) faceva sempre gol!
