L’allarme era stato lanciato, e non era infondato. I due concerti previsti allo stadio San Paolo (Vasco Rossi e Jovanotti), rischiano di rovinare totalmente il manto erboso dello stadio. Il 3 luglio suonerà Vasco, e sono partiti i lavori per montare il palco. Appena una notte con alcune zolle coperte da pannelli e le prime parti del campo bruciate. È stato il Napoli, a richiamare l’attenzione dei giornalisti chiamandoli a Fuorigrotta per mostrare le zolle di erba ormai più marroni che verdi.
Eppure il club azzurro ha avuto delle garanzie: se il prato sarà rovinato a pagare sarà l’organizzazione degli eventi. Ma, naturalmente, non è un problema di soldi. Il Napoli ha chiuso il campionato con un manto erboso perfetto, e pur rifacendolo da capo sarà difficile riavere un prato in condizioni perfette. La società si augura che dopo questo allarme ci possa essere la massima attenzione. Eppure la preoccupazione c’era già. Con un comunicato il club azzurro era stato fin troppo chiaro, ma Sindaco e Comune si sono girati dall'altra parte. L'organizzatore del concerto di Vasco, ha addirittura criticato duramente il Patron azzurro ADL, definendolo inopportuno è incompetente!
